IL FIORE PIÙ AMBITO

Dialoga con l’autore Maria Ida Gaeta.

Ad accompagnarli il musicista Riccardo Manzi.

Vi aspettiamo alla libreria Tomo di San Lorenzo (Via Degli Etruschi, 4) domenica 9 maggio alle ore 11:30 per incontrare Giorgio Barnabò e ascoltare alcuni estratti da “Il Fiore Più Ambito”, la sua prima raccolta di poesie.

L’evento è online ma  ammesse poche persone su prenotazione effettuabile telefonando al numero della libreria: 06.88659458.

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Quieta e giocosa assenza di rigore, per sopravvivere alle sorti astute del nuovo millennio”. Giorgio Barnabò – al suo esordio come poeta – con la raccolta “Il Fiore Più Ambito” propone al lettore un viaggio sentimentale a cavallo tra il fare saggio e lento del Mediterraneo, e gli imprevisti orizzonti del digitale. Attraverso le ottanta poesie raccolte in cinque sezioni, il poeta racconta i nuovi amori, la ricerca e la perdita di intimità, il continuo rifiorire del desiderio. Colpisce la capacità di alternare temi malinconici e gioiosi, con una voce che cerca strade personali e innovative senza però temere il confronto con una linea di scrittura classica.

Giorgio Barnabò, romano di nascita – classe 1993, ha coltivato fin dalla più tenera età le lettere, in particolare la poesia e la musica. Ispirato dal corso di scrittura creativa del poeta e romanziere Giuseppe Elio Ligotti, negli anni del liceo inizia a comporre poesie. Nello stesso periodo perfeziona lo studio della chitarra con il musicista Riccardo Manzi e inizia a suonare in diversi gruppi. Dopo la maturità classica al Liceo Torquato Tasso di Roma, si iscrive alla facoltà di Scienze Statistiche dell’Università di Roma “La Sapienza”.  Insegna saltuariamente metrica e poesia in scuole e librerie  romane intervallando lunghi soggiorni a Southampton e a Parigi come studente Erasmus.  Attualmente, in procinto di terminare un Dottorato di Ricerca in Data Science presso la Facoltà di Ingegneria Informatica della Sapienza e l’università Pompeu Fabra di Barcellona, prosegue la sua attività di poeta e d’autore, collaborando alla scrittura di testi di canzone, di sceneggiature e di opere teatrali.  “Il fiore più ambito” è la sua prima raccolta di poesie.

Fondatrice della Casa delle Letterature e del festival Letterature di Massenzio a Roma.  Curatrice della collana di poesia della nuova casa editrice “Piccola Biblioteca del Diospero” che ha scelto l’esordio di Giorgio Barnabò per il primo volume della collana, curandone la raccolta.

Chitarrista, cantante, compositore e autore.

Ha svolto la sua attività concertistica in Italia, Spagna, Germania, Francia, Australia, Israele, Argentina, Uruguay.

Collaborazioni principali: KlezRoym, Giovanni Bietti, Nada, Mango, Badarà Seck e Mauro Pagani, Ascanio Celestini, Marco Presta, Emanuele Crialese,Tony Saccucci.

Ha accompagnando all’interno di festival letterari, recital e presentazione di libri, gli autori: Edmund White, Nicola La Gioia, Edoardo Albinati, Roberto Piumini, Gaetano Savatteri.